Il Web è nato come risposta a una sfida aperta, nel mescolarsi di influenze, idee e conclusioni di origini diverse, fino a coagulare un concetto nuovo grazie alla mediazione meravigliosa della mente umana.

Tim Berners-Lee, L'architettura del nuovo Web, 1999

giovedì 14 novembre 2013

Chi Ci Pensa Ai Diritti D'Autore?

Il tema del diritti d’autore è molto giovane: rispetto all’evoluzione del nostro diritto che comincia a formarsi più di duemila anni fa, solo in tempi recenti viene sentita l'esigenza di un riconoscimento di un diritto a favore dell'autore.
Questa esigenza nasce dagli stessi autori di libri, di musica e più in generale di idee innovative e coincide, quindi, con l'invenzione della stampa e con la conseguente nascita dell'attività editoriale, produttiva di forti interessi economici, che porta alla circolazione di un rilevante numero di opere pubblicate. La prima vera legge italiana risale al 1865, subito dopo l'unificazione della penisola, e poi, tradotta nel testo unico 19 settembre 1881 n. 1012, rimase in vigore fino al 1925, quando venne sostituita da una nuova normativa. Infine, la legge 22 aprile 1941 n. 633 e relativo regolamento del 18 giugno 1942 n. 1369, ha regolamentato più estesamente ed efficacemente la materia e, con alcune successive modifiche e integrazioni, è tuttora in vigore. Inoltre disposizioni sul diritto d'autore si trovano nel nostro Codice Civile del 1942 agli articoli 2575-2583.
Non tutti sanno che…

Nella verità dei fatti, nella nostra Costituzione manca un qualsiasi accenno esplicito alla tutela del diritto d'autore. Pur riconoscendo e garantendo i diritti inviolabili dell'uomo, impegna ciascun cittadino a svolgere, secondo le proprie possibilità e scelte, una attività che concorra al progresso materiale o spirituale della società. La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. La partecipazione alla vita sociale dell'autore si realizza attraverso l'esplicazione delle attività di creazione e divulgazione dell'opera, senza che possa esercitarsi un controllo di merito sul contenuto di questa, in rispetto alla libertà di espressione e della libertà dell'arte e della scienza. Sotto l'aspetto patrimoniale il diritto d'autore trova il suo fondamento giustificativo nella tutela del lavoro "in tutte le sue forme e applicazioni". 

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