Il Web è nato come risposta a una sfida aperta, nel mescolarsi di influenze, idee e conclusioni di origini diverse, fino a coagulare un concetto nuovo grazie alla mediazione meravigliosa della mente umana.

Tim Berners-Lee, L'architettura del nuovo Web, 1999

sabato 30 novembre 2013

Il gioco



"Due cose mantengono vive le creature: il letto e il giuoco; peroché l'uno è refrigerio de le fatiche e l'altro ricreazione de i fastidi."
Pietro AretinoDialogo delle carte parlanti, 1543

Nell'accezione comune il temine "gioco" si discosta completamente da una qualsiasi connotazione di "serietà". Se però ci soffermiamo sulla citazione di Montaigne, notiamo come sia sinonimo di azione seria quando ci riferiamo ad un bambino (i giochi dei bambini non sono dei giochi, bisogna invece valutarli come le loro azioni più serie) notiamo come sia sinonimo di azione seria quando ci riferiamo ad un bambino. Ogni bambino gioca naturalmente, perché prova una sensazione di benessere; nulla quindi è tolto all'aspetto ludico in se stesso, ma, anzi, è proprio il piacere intrinseco nel gioco che comporta e favorisce nuove componenti.



Licenza
AttribuzioneNon opere derivate Alcuni diritti riservati a Comune di Schio
(http://www.flickr.com/photos/74972503@N05/7202236130/in/photolist-bYrkT1-9DzX2m-7FQnHc-8UzqZQ-dV3pA7-dgXZ8N-95U2M3-ak41bR-8uP8Ua-ajT1sn-dgWwUT-dWPuNF-dWPuRp-dqRWJh-8QrG7W-cV9TjW-9aoYLS-84qPQh-bYrm3w-bYrkvm-bYrmCs-bYrmxQ-bYrmRb-djw9KC-djw8Hm-djw4Hg-djw8Vo-djwaDw-djwdaK-djvXCy-djw8Kx-djvYef-djw9oL-djwayt-djw7WC-djwdJA-djw9bA-djwe95-bYrmao-ajapao-8gTon7-gniiv6-8TzxQQ-8TPVGr-8TVtwd-8TmoHN-9tRWAh-dE1Fgn-bx62nz-bx62yz-bx62Ck)


martedì 26 novembre 2013

Personal Learning Environment

Il mio PLE : Personal Learning Environments

Un Personal Learning Environment è uno strumento che facilita l'accesso, l'aggregazione, la configurazione e la gestione di esperienze di apprendimento da parte di un individuo.

Il PLE aiuta gli studenti a:
1) Impostare i propri obiettivi di apprendimento
2) Gestire il proprio apprendimento
3) Comunicare con gli altri nel processo di apprendimento






lunedì 18 novembre 2013

Alla Ricerca Del Diritto D'Autore...

Una mia piccola ricerca di interesse...



Quali sono le opere coperte??? 
Tutte le opere dell'intelletto umano. Ma anche il blog? Certo. Il contenuto di un blog è coperto dal diritto d'autore.

Che cosa??? 
Fondamentalmente l'autore possiede il diritto economico e il diritto morale. Il diritto economico permette all'autore di sfruttare la propria opera in ogni modo e di impedire che terze persone possano servirsene a fine di lucro. Il diritto morale è volto a tutelare la figura e gli garantisce la possibilità di rivendicare la proprietà dell'opera.

Quando???
Viene riconosciuto con lo stesso atto di creazione: non c'è alcun obbligo di deposito, pubblicazione o registrazione. Tuttavia l'iscrizione alla SIAE può essere di aiuto per comprendere chi sia il creatore di una certa opera.

Si può vendere??? 
Questo può succedere in altri stati,ma di certo non in Italia. Quando un autore vende una propria opera ad un cliente, vuol dire che gli sta vendendo dei diritti di utilizzazione che sono normati dalla licenza d'uso e non i veri e propri diritti d'autore.

Quanto dura???                                                                                                                     
Il diritto morale dura anche dopo la morte dell’autore. Il diritto economico invece no: in Italia dura fino a 70 anni dalla morte dell’autore. Estinti i tempi di quello economico, l’opera diventa di pubblico dominio e non necessita di una licenza d’uso: può essere pubblicato da chiunque e chiunque può guadagnare dalla sua vendita, ma nessuno può attribuirsene la paternità. Il pubblico dominio possiede anche altre opere per le quali l'autore ha espressamente deciso di non avvalersi pienamente dei diritti o di garantire parte di questi diritti al pubblico.

Per quanto riguarda il blog?                                                                     
La legge cerca di garantire che il contenuto di un blog è dell'autore: se copiate tutto o in parte dei contenuto liberi di altre persone siete obbligati a citare la provenienza. Se volete permettere l'utilizzo con le limitazioni che preferite dovreste creare una licenza d'uso. Qual'ora non voleste che la vostra opera venga usata da latri, sarà sufficiente aggiungere "Tutti i diritti riservati" nell'opera stessa. 

Dubbi sulla musica?!
Clicca qui giù!! :):):)

                                        http://ijamix.com/siae-gli-interrogativi-ricorrenti.html   

Quali sono i rischi???                                                                                                                     
Chi non rispetta i diritti d'autore riceve una multa che va dai 50 ai 2000 euro circa, ma se si modifica anche la paternità dell'opera è previsto direttamente la reclusione.

                   
                           Licenza AttribuzioneCondividi allo stesso modo Alcuni diritti riservati a Augusto De Luca - Naples               



Le opere d'arte, tutte le opere di qualsiasi genere devono essere tutelate e ogni autore deve essere rispettato oggi più che mai. Nel passato era più difficile copiare le opere, perchè ogni lavoro non era su internet. Al giorno d'oggi non si riesce a mantenere questo rispetto del tutto,nemmeno con le leggi più severe perchè, se è vero che ogni sito pirata verrà chiuso, nello stesso tempo l'uomo ne creerà il doppio, se non il triplo.


domenica 17 novembre 2013

Stop Copie Facili!

Come afferma Wikipedia “il “diritto d’autore” è la posizione giuridica soggettiva dell’autore di un’opera dell’ingegno a cui i diversi ordinamenti nazionali e varie convenzioni internazionali riconoscono la facoltà originaria esclusiva di diffusione e sfruttamento, ed in ogni caso il diritto ad essere indicato come tale anche quando abbia alienato le facoltà di sfruttamento economico.” Il tema dei diritti d’autore viene affrontato anche da Wikipedia: una scelta ironica dato che i suoi contenuti possono essere copiati e modificati da chiunque. Chi scrive per blog, magazine online si ritrova sempre a stretto contatto con i rischi di violazione dei diritti d’autore. Come si fa a inserire in un articolo una foto libera? Come si fa ad essere sicuri che non sia stato copiato? Quali font si possono usare per un logo o una semplice scritta? Su internet il problema assume dimensioni gigantesche, perché i siti internet sono centinaia, le fonti diverse, per cui è veramente difficile stabilire la paternità di un’opera che sia un testo, una fotografia, un video. Per poter tutelare i propri lavori online oggi è possibile registrare la licenza Creative Commons che prevede sei tipologie di licenze rivolte a istituzioni, scrittori, giornalisti, artisti che condividono le loro opere in rete. E’ un’organizzazione no-profit e le sue licenze possono essere utilizzate in maniera totalmente gratuita senza obbligo di registrazione. Con la licenza Creative Commons il proprietario può decidere se il suo lavoro può essere riprodotto o meno, se chi lo utilizza può farlo a scopi commerciali, se si è obbligati ad attribuire la paternità dell’opera ogni qualvolta la si nomina/utilizza.
Alcune fonti sicure:
http://search.creativecommons.org/ che funziona come un motore di ricerca;

http://findicons.com/ tool utilissimo per le icone in siti web e blog. Anche qui è presente una barra di ricerca che vi consente di selezionare solo le icone free e riutilizzabili.

Se si vuole controllare che un sito non sia stato copiato nei contenuti è sufficiente utilizzare lo strumento sul sito Copyscape http://www.copyscape.com/. Bisogna inserire l’url del sito internet in questione  nell’apposito spazio e premere “invio”.


                                                                                                                                                                                 E voi conoscete altre risorse sicure?

giovedì 14 novembre 2013

Chi Ci Pensa Ai Diritti D'Autore?

Il tema del diritti d’autore è molto giovane: rispetto all’evoluzione del nostro diritto che comincia a formarsi più di duemila anni fa, solo in tempi recenti viene sentita l'esigenza di un riconoscimento di un diritto a favore dell'autore.
Questa esigenza nasce dagli stessi autori di libri, di musica e più in generale di idee innovative e coincide, quindi, con l'invenzione della stampa e con la conseguente nascita dell'attività editoriale, produttiva di forti interessi economici, che porta alla circolazione di un rilevante numero di opere pubblicate. La prima vera legge italiana risale al 1865, subito dopo l'unificazione della penisola, e poi, tradotta nel testo unico 19 settembre 1881 n. 1012, rimase in vigore fino al 1925, quando venne sostituita da una nuova normativa. Infine, la legge 22 aprile 1941 n. 633 e relativo regolamento del 18 giugno 1942 n. 1369, ha regolamentato più estesamente ed efficacemente la materia e, con alcune successive modifiche e integrazioni, è tuttora in vigore. Inoltre disposizioni sul diritto d'autore si trovano nel nostro Codice Civile del 1942 agli articoli 2575-2583.
Non tutti sanno che…

Nella verità dei fatti, nella nostra Costituzione manca un qualsiasi accenno esplicito alla tutela del diritto d'autore. Pur riconoscendo e garantendo i diritti inviolabili dell'uomo, impegna ciascun cittadino a svolgere, secondo le proprie possibilità e scelte, una attività che concorra al progresso materiale o spirituale della società. La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. La partecipazione alla vita sociale dell'autore si realizza attraverso l'esplicazione delle attività di creazione e divulgazione dell'opera, senza che possa esercitarsi un controllo di merito sul contenuto di questa, in rispetto alla libertà di espressione e della libertà dell'arte e della scienza. Sotto l'aspetto patrimoniale il diritto d'autore trova il suo fondamento giustificativo nella tutela del lavoro "in tutte le sue forme e applicazioni".